Le regole per indossare la cravatta regimental? Poche, chiare e precise: ecco una breve guida per non commettere errori. Perché le regimental non sono cravatte a righe.

Cravatta regimental: mai confonderla con una cravatta a righe

No, non è una cravatta a righe! La cravatta regimental non va confusa con il tipico accessorio del guardaroba maschile a fantasia rigata.

Sarebbe come confondere panettone e pandoro (è il periodo giusto, no?); o, per dirlo in termini calcistici forse più cari ai nostri lettori, scambiare un tifoso laziale per uno romanista.

Errore imperdonabile! Vi ricordate, ve ne abbiamo parlato anche nell’articolo “Le cravatte regimental non sono cravatte a righe!”: anche se dal punto di vista estetico possono avvicinarsi molto ai modelli rigati, infatti, le cravatte regimental hanno un loro codice di stile e un significato specifico che le rende un modello unico.

Inutile poi dire che, tra i vari tipi di cravatte, la regimental è forse quella che vanta la storia più interessante. In origine indicava, infatti, l’accessorio indossato al collo dai militari britannici, decorato da righe diagonali con i colori del reggimento di appartenenza.

La svolta arriverà nel 1919: è questo l’anno in cui l’allora principe di Galles decise di visitare gli Stati Uniti indossando proprio la cravatta dell’unità in cui aveva prestato servizio.

Dal quel momento in poi “regimental” iniziò ad essere sinonimo di eleganza e le cravatte in questo stile cominciarono a diffondersi come accessorio irrinunciabile soprattutto nei club e nei college.

Attenzione, però: il senso di “appartenenza” con cui sono nate è rimasto intatto.

Ecco perché ancora oggi (e soprattutto in Inghilterra) bisogna fare molta attenzione prima di indossarne una: gli inglesi conoscono molto bene i colori dei club e le gaffe di stile potrebbero essere dietro l’angolo.

Cravatte regimental: tutte le tipologie

Le cravatte regimental si distinguono in base al numero e al tipo di riga:

  • titan: una sola riga sotto il nodo cravatta;
  • a nastro: le righe si collocano su tutta la cravatta con una distanza regolare;
  • mogador: sono i modelli di regimental che presentano una striscia larga intervallata da due più strette;
  • araldiche: quando nella cravatta le righe sono in orizzontale o verticale;
  • ambrate: sono i modelli che hanno righe di sfumature diverse dello stesso colore.

Come mettere una cravatta regimental: gli abbinamenti per un look sempre al top

Si sa, una cravatta a tinta unita va bene con tutto.

Ma, ammettiamolo, quando si tratta di abbinare camicia e cravatta regimental, le cose si fanno decisamente più difficili.

Vediamo insieme qualche idea per costruire outfit sempre impeccabili.

Gli elementi importanti da tenere in considerazione sono essenzialmente due: il colore e il livello di formalità.

1) Per quanto riguarda il colore:

  • la cravatta deve riprendere almeno un colore della camicia o della giacca, oppure avere una tonalità complementare a questi due;
  • se la cravatta ha due o più colori, almeno uno di questi deve richiamare il colore del resto dell’outfit (ad esempio cravatta regimental blu con abito blu). E gli altri non devono comunque essere troppo “aggressivi” rispetto al mood generale;
  • se i colori della regimental sono tutti diversi rispetto al resto dei capi, vanno selezionati in modo tale che siano almeno complementari a questi;
  • modelli più originali sono ammessi purché accompagnati a completi discreti (niente tessuti tipo Principe di Galles, gessato, finestrato, per intenderci…);
  • da evitare assolutamente la combinazione “regimental a più colori-giacche multicolori”.

2) Per quanto riguarda il livello di formalità possiamo distinguere due situazioni d’uso: Nell’abbinamento classico la cravatta regimental può essere indossata con un completo e una camicia eleganti a tinta unita.

Se invece siete amanti di outfit più ricercati potete osare un po': l’importante è che la cravatta non abbia pattern troppo estrosi per colore e dimensioni.

Negli outfit più casual chic, invece, la regimental può anche essere abbinata con una camicia a righe.

Attenzione però a non scegliere accostamenti troppo azzardati. Indossare una cravatta, insomma, non è un gesto banale.

Imparare a conoscerne le caratteristiche è il primo passo per fare il giusto nodo…allo stile!

Indossare una cravatta, insomma, non è un gesto banale. Imparare a conoscerne le caratteristiche è il primo passo per fare il giusto nodo…allo stile!

Scoprite tutti i nostri modelli di cravatta regimental nello store online Invidia! E ricordate, “una cravatta ben annodata - e potremmo aggiungere anche ben abbinata - è il primo passo serio verso la vita”. Vero Oscar Wilde?