Imparare a stirare: partiamo dalle basi…
Prima di iniziare il faticoso percorso tra le pieghe mosse delle vostra camicia, può essere utile tener presente alcuni consigli che, se applicati con attenzione, faciliteranno l’operazione di stiratura. Partiamo dal ferro da stiro.
Ne esistono tante tipologie diverse, ma se dovete acquistarne uno nuovo è bene preferire quelli con caldaia separata: in questi modelli, infatti, l’acqua è inserita in un serbatoio e successivamente passa nel ferro come vapore.
Tale meccanismo incide notevolmente sul lavoro domestico della stiratura, facilitando l’eliminazione di grinze e pieghe dai capi d’abbigliamento. Inoltre, per alimentare il ferro da stiro, sarebbe preferibile utilizzare acqua distillata.
In questo modo eviterete che il calcare solidificato all’interno ostruisca i fori di uscita della piastra, macchiando la vostra camicia.
Altro accorgimento riguarda il tessuto del vostro capo: la temperatura del ferro va sempre regolata in modo tale che sia la più adatta a stirare bene la camicia senza lasciare antiestetici segni di bruciatura.
Tenete presente che la seta e il lino richiedono solitamente temperature più basse rispetto al cotone. Per evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti, comunque, ricordatevi di seguire sempre le indicazioni presenti sull’etichetta.
E ora dal ferro da stiro passiamo alla camicia vera e propria. Uno dei trucchi più efficaci per capire come stirare bene è appendere su una gruccia il vostro capo appena uscito dalla lavatrice con il primo bottone del colletto allacciato.
In questo modo, già durante la fase di asciugatura, riuscirete a prevenire la formazione di alcune delle pieghe più fastidiose.
Prima di iniziare a passare il ferro potete spruzzare sulla camicia dell’amido per stirare che vi aiuterà a togliere le pieghe, permetterà alle camicie di conservare la forma, darà un aspetto meno sgualcito ai colletti che terranno la piega più a lungo.
Infine, il consiglio è quello di stirare le camicie con lo stesso tessuto tutte insieme e poi passare ai modelli con composizione differente in modo da programmare il ferro da stiro e consentirgli di raggiungere gradualmente la temperatura desiderata.